Martedì 7 aprile 2020, ore 21
Scritto e interpretato da LUCIA SARDO
Diretto da MARCELLO CAPPELLI
Immagini video ANTONIO LIZZIO, GREGORIO MASCOLO
Montaggio video ANTONIO PILADE
Felicia Impastato, moglie di un mafioso, aveva intuito, anche attraverso il figlio Peppino, che altri erano i valori di cui farsi carico, e così, dopo l’omicidio del figlio, ha interrotto la faida, non ha risposto con la vendetta, non ha ribattuto col delitto, ma ha preteso che fosse lo Stato a punire l’assassino. Con la sua ostinazione, il suo coraggio è riuscita, anche se ben ventiquattro anni dopo la morte del figlio, a vederne conclusa l’inchiesta con la condanna all’ergastolo di Tano Badalamenti. Sono stati lunghi anni di lutto, senza cedimenti: non perdeva occasione per dare un senso alla morte di Peppino, per farne un simbolo della lotta anti-mafiosa trasformando la sua casa in un luogo d’incontro, una casa della memoria. Lucia Sardo, rivolgendo un omaggio all’iconica madre combattente di Cinisi racconta la storia di una delle partigiane più determinate della resistenza contro la mafia. Ma chi era davvero Felicia Impastato, che, con la sua lotta costante, ha dato alla Sicilia, una speranza di riscatto e cambiamento?