Il teatro sociale nasce, a partire dagli anni ’70, come un’evoluzione naturale del teatro e, allo stesso tempo, come un ritorno alle origini in cui l’evento spettacolare diveniva momento unico di incontro con la cittadinanza allo scopo di rafforzare e ridefinire l’identità di quella data comunità.
L’incontro con tutte le realtà sociali è l’obiettivo che il nostro teatro si è sempre posto, con la piena consapevolezza che il teatro non è un luogo fisico, ma un momento di comunicazione. Così, abbiamo lasciato le nostre mura per portare il teatro all’interno di quelle realtà che vivono una condizione di isolamento o di vulnerabilità: quartieri economicamente compromessi, case circondariali, ospedali psichiatrici. Benvenuti nel luogo in cui la recitazione diventa rivoluzione: il teatro sociale, ossia il teatro.